CHI E’ IL GINECOLOGO OGGI?
E’ proprio vero che le donne sono speciali : per questo meritano un medico speciale …
Ma quali sono le caratteristiche di questa figura così particolare di medico specialista?
Egli deve avere la capacità di ascoltare, deve cercar di capire senza stancarsi, deve comprendere la storia clinica e insieme il vissuto connesso con i disturbi riferiti dalle pazienti; la figura del ginecologo deve essere percepita dalla donna come quella di un alleato che deve rassicurare senza sconfinare nel paternalismo ma anche senza eccessiva confidenza ….
Il ginecologo in passato veniva visto come un medico specialista, generalmente maschio, alle cui cure ricorrere prevalentemente in caso di gravidanza o quando proprio era indispensabile per risolvere situazioni di malattia a carico dell’apparato genitale femminile.
Molte donne ancora oggi considerano la visita ginecologica come un momento imbarazzante per cui hanno bisogno di trovarsi di fronte uno specialista che con professionalità e competenza riesca a far superare loro il disagio dell’esposizione e della manipolazione del proprio corpo nelle sue parti intime.
Per tante altre donne ormai questo problema è stato superato: il ginecologo è il “loro” medico, il medico delle donne, una figura diversa da quella degli altri sanitari.
Ma quali sono le caratteristiche di questa figura così particolare di medico specialista?
Egli deve avere la capacità di ascoltare, deve cercar di capire senza stancarsi, deve comprendere la storia clinica e insieme il vissuto connesso con i disturbi riferiti dalle pazienti; la figura del ginecologo deve essere percepita dalla donna come quella di un alleato che deve rassicurare senza sconfinare nel paternalismo ma anche senza eccessiva confidenza; deve conservare l’abito scientifico e al tempo stesso riuscire a rendere semplice il dialogo su aspetti della vita e del corpo femminile assai riservati e quindi difficili da esporre. Il ginecologo deve essere un medico speciale per le donne : così facendo egli potrà rimuovere dubbi, timori, insicurezze che spesso caratterizzano il rapporto delle donne con il proprio corpo.
Soltanto così è possibile instaurare una proficua e aperta collaborazione tra il medico e la donna che ad esso si rivolge: da parte del ginecologo deve esserci una sensibilità che sfiori la complicità senza mai sconfinare nella confidenza, una disponibilità e una comprensione mai velate da sufficienza; occorre dare sicurezza e sollecitare la fiducia: questo si aspettano oggi le donne dal loro ginecologo.
La ginecologia non può essere limitata alla diagnosi e alla cura delle malattie organiche dell’apparato genitale femminile: oggi deve essere molto di più; essa è prevenzione, è intelligente comprensione dei legami esistenti tra il vissuto personale della donna e le manifestazioni cliniche, è attenzione alla condizione femminile e alle peculiarità del suo corpo e delle sue esigenze.
Gli uomini e le donne non sono certo “uguali”: il corpo femminile è molto più complesso; la sfera genitale costituisce un ambito troppo delicato, così privato e intimo da suscitare risvolti culturali e psicologici meritevoli di attenzione particolare. La ginecologia dunque non può consistere soltanto nella visita, negli esami, nella somministrazione di farmaci: il suo campo di attività è molto più complesso rispetto alle altre branche della medicina, in ragione delle componenti emotive che l’accompagnano e delle conseguenze anche sociali che da queste possono discendere.
Il corpo femminile è assai delicato eppure pronto a sostenere compiti difficili.
E’ proprio vero che le donne sono speciali : per questo meritano un medico speciale.
Il “medico delle donne”, appunto!
Dott. Carlo Maria Stigliano
Direttore Scientifico Ginecologia Preventiva